60’s REDUX

Mariacarla Boscono sembra una segretaria uscita da un episodio di "Mad Men", come lei anche le altre modelle che sfilano per Prada trasmettono una sensualità che non è d’altri tempi, ma risulta attualissima, seppur discreta, più intellettuale e ‘coperta’ di quanto noi siamo abituati in questi anni. In molti hanno parlato di una svolta per il marchio, a me la sfilata è sembrata in linea con un percorso che la Sig.ra Miuccia sta facendo da tempo, in cui la sua donna non cade mai in giochi facili e ammiccamenti sterili che si trovano su altre passerelle, dove, anche dietro un’immagine come questa, quella di una donna che vestendosi, e non ‘svestendosi’, mette in evidenza la propria femminilità e sottolinea una fisicità non sfrontata, c’è un pensiero, uno studio, una ricerca che altri stilisti non fanno.

L’atmosfera sixties che si è fatta sentire nella sfilata di Prada, sta ora tornando anche su altre passerelle, come quella di Rochas, dove il bravo Marco Zanini si è ispirato a "Fiore di cactus", film con Ingrid Bergman che valse un Oscar a una Goldie Hawn agli inizi della carriera, o come quella di Giles. Inutile dirvi che questa nuova ondata sixties, sia quando cita i primissimi sessanta, sia quando cita la fine del decennio, mi piace un sacco!      

 

Prada

 

 

 

 

 

Rochas

 

 

 

 

Giles

 

 

Foto da style.com

  1. Jake Rispondi

    Look impressi nella memoria…così come tutte le palette colori!Un caro abbraccio

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