British revolution: la formalità “off duty” di MSGM

Camden Town e lo street style invadono lo storico Winsor Castle nel Berkshire.

La collezione uomo pensata da Massimo Giorgetti per il prossimo inverno rivisita così la tradizione più sincera e genuina del British Style in chiave MSGM, portando una ventata di modernissima allegria e colore in un sistema di stile e tradizioni storicamente votato ad una precisa e inappuntabile formalità.

Nuove frontiere per una inedita dimensione di nobiltà, una rilettura appassionata e solo apparentemente irriverente porta in scena il nuovo guardaroba del gentleman di campagna che diventa “sloane rangers”, moderno signorotto della medio-alta borghesia europea avvezzo alla moda e allo stile.

Così la formalità canonizzata della tradizione inglese respira aria metropolitana attraverso una ventata di sportività in chiave street chic, dove i rombi delle giacche impunturate e i quadretti dei pantaloni da caccia vengono traslati su imprevedibili completi, sorta di guscio da indossare per proteggersi contro il freddo e le intemperie, mentre le classiche giacche Harrington, i piumini e i mackintosh si fondono con il mondo del rugby, arricchendosi di righe all-over.
La maglieria, puramente argyle, viene abbinata a pantaloni da golf, fair isle e cappe-scialle in pile, outfit ironico e istrionico per giovani arguti e innatamente spiritosi, cuore di una regalità 2.0 che valorizza carattere e carisma.

E per un vero tocco reale, immancabile il foulard in seta ben calzato in testa, simbolo di una nobiltà che merita non il formale ossequio e rispetto riservato alle teche museali, quanto piuttosto quella stima e quel calore umano che spontaneamente sorgono di fronte ad una presenza eccezionale, capace di attraversare la storia del costume e dello stile imponendo con grande potenza una propria e verace impronta.

Per contrastare efficacemente la rivoluzione di stile, la palette colori prende, invece, la tradizione in mano, riproponendo il meglio dello stile equestre: verde polo, rosso scarlatto, chartreuse e mandarino spiccano come “gioielli della corona” su tonalità di base sobrie e composte, valorizzando la sartorialità delle asimmetrie su amabili capispalla in lana tartan foderati in neoprene o sulle eco pellicce, must have del dandy moderno.
Completano i look a regola d’arte gli accessori: frange e nappine decorano loafer a punta e sneakers con carrarmato, calzatura comoda e resistente per una passeggiata nella campagna alla ricerca del “mastino di Baskerville” così come per una ordinaria giornata cittadina.

La settimana della moda uomo per l’autunno/inverno 2017-2018 verrà ricordata negli annali come la settimana delle collaborazioni: tante, infatti, le azioni di co-branding sfilate in passarella, così a Milano come a Parigi, simbolo di una moda che riconosce nel valore dell’altro una opportunità per sé stessa e per la propria crescita personale.
Impossibile, dunque, non citare la vincente collaborazione fra MSGM e Diadora, storico brand dell’activewear nato in quel dopoguerra pregno di voglia di riscatto e di bellezza.

Massimo Giorgetti porta così in passerella il meglio dell’heritage del grande brand italiano: jogger, pantaloncini da basket, felpe con cerniera, tute e sneakers vivono di un delizioso gusto retrò, allettando il pubblico con un’atmosfera calda e serena dove i ricordi tornano alla mente senza lasciar spazio alla malinconia. 

Una degna chiusura per una collezione che con tono leggero e irriverente finisce per toccare corde profonde e intense, un mix fra tradizione e modernità che è in ultimo espressione di calore e affetto, di famiglia e di amore… di casa. 

Post your thoughts