“Il progetto IURI è nato un po’ per caso, anche se da sempre sapevo di volere un brand mio. Ho deciso di fare questo step dopo avere maturato esperienze a 360° nel settore moda lavorando per Zegna, Pringle of Scotland, Slowear”. A parlare è Jure Stropnik, sloveno, ma da sei anni in Italia, che ha creato questo nuovo brand di calze, dal nome semplice e immediato, che rimanda a quello del suo creatore, ma ammicca con la sua semplicità all’essenzialità delle proposte. “Perché le calze? La ricerca di mercato mi ha fatta capire che ci sono tanti brand, ma pochi specializzati o sfiziosi”, continua Jure, “l’idea iniziale era proprio quella di proporre un marchio di design, per questo motivo abbiamo creato una identità forte, colorata, proposte che si ispirano alle forme geometriche, all’architettura, minimal, ma dalla personalità incisiva e totalmente made in Italy”.
E Jure mi racconta che altro punto di forza è che le calze siano unisex e capaci di adattarsi a vari stili, da quello più street a quello più vicino alle designer labels. “E infatti ci sono molte idee di collaborazioni, sia con designer di abbigliamento, sia con altri artisti e creativi.”
E IURI sarà presente al prossimo Pitti Immagine con la collezione s/s 2015, ma le calze sono solo un punto di partenza, tanti i progetti, che vanno ben oltre questo accessorio accattivante. Non a caso da pochi giorni è stato lanciato l’e-commerce (lo trovate qui) e sono certo che Jure ci risolverà altre sorprese di stile!
Immagini della campagna IURI
Un ritratto di Jure Stropnik, creatore del marchio IURI.
