Must-have p/e 2014: le T-shirt di Ansex. Dalla Puglia alla conquista del mondo!

Immagini dal look book di Ansex scattate da Emilio Murolo, model Valerien Log, art direction Donato Panucci and Luigi De Nicolò

Immagini dal look book di Ansex scattate da Emilio Murolo, model Valerien Log, art direction Donato Panucci and Luigi De Nicolò

Ho già parlato in passato di realtà creative che vengono dalla Puglia, penso a LC23 di Leo Colacicco (che vedete qui) o alle tante sfaccettature di stile di Alessandro Altomare (da me intervistato qui), e più passa il tempo più mi sembra di capire che in questa parte d’Italia così bella ci sia un vero e proprio polo di energie legate alla moda, particolarmente attive e con molto da raccontare. Un altro esempio lampante di questo è il marchio Ansex, che ha sede operativa a Barletta e nato dall’unione delle menti di Donato Panucci e Luigi De Nicolo, che accomunano le loro visioni di stile, nonostante iI primo abbia 22 anni e il secondo 38. E forse in questo sta la forza delle loro proposte, due diverse esigenze generazionali che però conducono ad una comune ricerca nell’ambito fashion e a precise caratteristiche su cui si fondano gli abiti della loro linea: portabilità, oversize, unisex. Cosa di meglio di una T-shirt, capo di abbigliamento iconico e dalla forte valenza espressiva e comunicativa, per meglio promuovere questi input?

La collezione Ansex per la p/e si chiama “Prismatic” e figure geometriche, volti, linee e riferimenti etnici si mescolano nelle stampe sulle magliette, la forma fredda ed essenziale del prisma si accende di riferimenti pop e di rimandi emozionali, che illumineranno l’estate 2014.

Donato e Luigi fanno riferimento con il loro lavoro ad un target di nicchia, a quelle figure, uomini o donne che siano, fra i 15 e i 30 anni, che seguono le tendenze metropolitane, le sub-culture del fashion. Ma, forse grazie alla capacità di tradurre i propri mondi ispirativi, che arrivano da comuni amori come il design e la fotografia, riescono a conquistare anche uno come me, che forse delle sottoculture contemporanee conosce poco, ma che apprezza la ricerca e l’attitudine ad essere voce fuori dal coro.

Raggiunti via mail i due citano Rick Owens, Givenchy, KTZ, ma anche l’italianissimo Andrea Pompilio, come nomi di designer e brand ai quali fanno riferimento, pur mantenendo un loro personalissimo approccio alla moda, e mi raccontano che nei prossimi mesi si impegneranno ancora di più nella diffusione del brand su scala nazionale ed estera e nella ricerca sempre più accurata di un prodotto che esprima al meglio il concetto di Unico, vero punto fermo del brand.

Io mi aspetto grandi cose in futuro da Ansex, per ora eccovi le immagini del look book per la p/e 2014. Enjoy!

 

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