Pringle of Scotland: un autunno/inverno 2016 all’insegna dell’innovazione

L’autunno/inverno 2016 di Pringle of Scotland si colora d’interessanti novità e collaborazioni inedite.

Presentata nei giorni scorsi a Londra in occasione della settimana della moda UK e pochi giorni fa a Pitti Immagine Uomo 89, la collezione per l’inverno che verrà del premiato brand britannico punta l’obiettivo sulla maglieria, proponendo al pubblico una inedita versione dei tradizionali tessuti britannici, che ora vengono intrecciati e combinati con stampe e trame innovative. 

Massimo Nicosia, Head of Design di Pringle of Scotland, disegna così i nuovi tratti distintivi dell’uomo “british” ispirandosi all’artista Agnes Martin e ai suoi motivi ripetuti a griglia.
“Ho deciso così di esplorare l’idea di lavorare con regolari e ripetuti pattern, giocando con le dimensioni e l’astrazione di creare qualcosa d’irregolare e insolito”, ha dichiarato il designer a fine sfilata.
Una collezione che si arricchisce inoltre della preziosa collaborazione di Nick Wooster, trend setter e fashion icon di fama internazionale, che con Massimo Nicosia ha disegnato alcuni dei capi in maglieria della collezione.

Così la collaborazione diventa spunto per rivoluzionare la tradizione, arricchendo la storia della moda d’oltre Manica con nuove prospettive e dimensioni: piccoli quadrati monocromatici vengono disegnati direttamente sulle lane dei completi da giorno e sulle felpe stampate, mentre cubi di dimensioni più grandi prendono il posto del tradizionale motivo check del Principe di Galles, innovando con amorevole rispetto una storia che dura dai tempi di Re Edoardo VII di Inghilterra. 

Reticoli a ripetizione per il tessuto della tradizione per antonomasia, il tartan: il classico cappotto Melton e l’abito in lana Locharron vengono reinterpretati grazie ad un inedito effetto pixelato, attraversato da accenni arancio fluo, mentre l’argyle e la lana mohair si illuminano grazie ad uno speciale filato in lana tessuto a mano; i classici rombi della maglieria scozzese ora sono in suede o in pelle e vengono lavorati all’uncinetto direttamente sulla maglia.

Verde oliva e Khaki i colori cult di stagione, attraversati da lampi di arancio come stralci di luce che fuggono dalla tempesta; nero, grigio e bianco per la parte degradè, per una classicità che non tradisce, non dimentica, ma irrompe nella contemporaneità con un rinnovato vigore.

La collezione Pringle of Scotland irrompe così sulla scena internazionale con il chiaro intento di lasciare un segno indelebile nella moda contemporanea: un segno saldo e forte, sicuro di una tradizione che supera i confini della moda e delle tendenze, ma al contempo capace di apportare quell’innovazione indispensabile per una moda che vuole validamente dialogare con i tempi correnti.

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