Un papillon nel segno dell’arte: Cor Sine Labe Doli

Cor Sine Labe Doli: suona come una formula, o un incantesimo.
Quello destinato a far apparire l’oggetto del desiderio, in questo caso, un iconico papillon in ceramica lavorata da maestri artigiani. Ma non solo.
Charms, cravatte, gioielli, gemelli hanno arricchito la collezione del brand dalla sua fondazione 5 anni fa.

Proprio per celebrare i primi 5 anni di attività, il marchio ha indotto un concorso rivolto ai giovani illustratori a livello internazionale, il cui vincitore è stato decretato a maggio.

#corsinelabedoli5.
L’aspetto digital del concorso ha permesso di sottoporre le proprie creazioni tramite Instagram, con l’hashtag dedicato, oppure via mail.
Una partecipazione semplice, democratica, immediata, rivolta ad un pubblico giovane.
 

I partecipanti sono stati numerosi, ma la vittoria se l’è aggiudicata una dublinese, Emma Sheridan, con la rappresentazione dell’iconico bowtie e di altri accessori, in una grafica dove la linea genera un gioco di vivace sobrietà.
Il personaggio da lei creato è androgino, difficile definirlo uomo o donna, ed indossa un papillon, ad indicare la versatilità delle creazioni Cor Sine Labe Doli. 

In premio la giovane artista vedrà le sue opere esposte al prossimo Pitti Uomo, e nelle altre fiere in programma nell’agenda del brand, oltre a collaborare ad una capsule collection ad edizione limitata. 

Anche i secondi classificati, Daniele Grande e Ilenia Modica, hanno illustrato diverse creazioni della collezione con sensibilità e raffinatezza, l’uno con un uomo che sembra muovere i suoi eleganti passi per il mondo, l’altra, con un richiamo all’internazionalità del marchio, venduto in tutto il globo.
Sul terzo gradino del podio, Alfonso Zitoli, ha deciso di puntare proprio sul papillon, in chiave artistica e dipinto in quello che può sembrare un manifesto.

Da 5 anni la creazione in ceramica del marchio è in grado di vestire outfit iper eleganti o sdrammatizzati  con look dégagé, riportando gli occhi di chi la indossa all’età dell’infanzia.
Una magia che solo un accessorio classico rivisitato in materiali e forme inaspettate può compiere.

La magia è negli occhi di chi lo indossa, così come di chi osserva le creazioni da spettatore.

Per una moderna Marlene Dietrich o per l’uomo amante dell’eleganza, la scelta è Cor Sine Labe Doli.

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