…una vecchia collezione di bottoni, che rimette voglia di andare per mercatini…disporli tutti vicini e accorgersi che inavvertitamente si è formato un cuore…
Saranno le feste che mi rendono così romantico???
…una vecchia collezione di bottoni, che rimette voglia di andare per mercatini…disporli tutti vicini e accorgersi che inavvertitamente si è formato un cuore…
Saranno le feste che mi rendono così romantico???
Un po’ di brillantini sulla faccia e via! Come sfoggiati da Douglas Booth (il bravissimo Boy George del tv movie "Worried about the Boy", oltre che modello della campagna di Burberry Prorsum e già parte del cast di "LOL", nuovo chiacchierato film con Miley Cyrus, Demi Moore e Ashley Greene) nel servizio fotografato da Horst Diekgerdes per GQ Style UK.
Un po’ di tempo fa ho postato sul mio Facebook il trailer (strepitoso) di "Easy A", versione moderna de "La lettera Scarlatta" con protagonista Emma Stone, già vista in "Zombieland". Anche solo dai pochi minuti del promo è palese che la Stone sia strepitosa. Subito ho sostenuto che sarebbe diventata HUGE in un attimo…e…ovviamente ecco arrivare la prima copertina importante, W, il ruolo nel nuovo episodio di "Spiderman", dove abbandona la meravigliosa capigliatura rossa per un biondo alla Marilyn, ma soprattutto la candidatura ai Golden Globe come miglior protagonista femminile per una commedia o musical, proprio per "Easy A". Adoro Emma e il mio fiuto…
…e nell’attesa continuo ad adorare le immagini che vengono utilizzate per pubblicizzarlo…questa non sembra una meravigliosa locandina da sceneggiato tv americano anni ottanta?
Il periodo che va a cavallo degli anni settanta e della decade successiva continua a ispirare stilisti e fotografi. Dopo la sfilata di Marc Jacobs, ode ad una Jodie Foster ragazzina in "Taxi driver", che diventava poi omaggio ad una donna newyorchese in procinto di uscire per una ‘wild night’ nella Big Apple di fine seventies, dopo molte collezioni che omaggiavano il genio di Yves Saint Laurent andando ad ispirarsi proprio al periodo di lancio di Opium e alle prime campagne fotografiche legate a quel profumo, casualmente anche loro simbolo di un glamour early 80s, ora nei servizi fotografici dei magazine…
Il supertop Ben Hill, fotografato sul numero di Elle Men Mexico del novembre scorso, ma solo ora ho trovato lo scatto, realizzato da Santiago Ruiseñor, in cui indossa un cappotto militare di cui mi sono totalmente invaghito. Qualcuno sa dirmi di che marca è? Dolce? Burberry Prorsum? Please help me!
Fotografata da Yiorgos Kaplanidis la collezione per l’autunno/inverno 2010-2011 del greco Dimitris Petrou stava proprio per sfuggirmi. Per caso ho visto una foto sul web ed è bastata per catturare la mia attenzione. La linea è tutta in grigio e ha sicuramente dei rimandi al lavoro di Thom Browne e anche di Alexis Mabille, mondi decisamente lontani ma che qui convivono benissimo, e nel complesso penso che le proposte di Petrou riescano a mescolare bene creatività, volo pindarico, con vendibilità e portabilità. Io mi comprerei gran parte di quello che vedo. Attendo con ansia l’uscita sul web dei nuovi lavori…
Quelli molto pop (e potevo non adorarli?) degli amici Lab81
Quelli ‘blu’ di Gas
E quelli vintage in 3 D di Frizzi Frizzi (www.frizzifrizzi.it)